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Quarta vittoria della stagione per Rea in Portogallo

Tuesday, 8 July 2014 12:35 GMT

Haslam quinto al traguardo dopo l’incolpevole caduta di gara 1.

Jonathan Rea, pilota del Team Pata Honda, è uscito vincitore dalla battaglia sul bagnato di gara 2 a Portimao, portando a quattro il numero di successi di questa stagione del Mondiale Superbike. Il pilota originario di Ballymena, Irlanda del Nord, ha condotto la gara per tutti i 18 giri, nonostante il recupero verso metà gara della coppia ufficiale Aprilia, finita poi per terra a causa di un contatto al tredicesimo giro.

Si tratta dell’ottavo podio su quattordici gare per Rea a Portimao, nonché il primo successo su questa pista. In gara 1 invece, Rea aveva sofferto di un problema al posteriore, chiudendo quinto.

Quinto posto in gara 2 per Leon Haslam, il quale ha perso la battaglia per il podio negli ultimi due giri della corsa. In quella precedente il pilota del Derbyshire era stato vittima di un contatto innescato da un rivale, con Haslam che è riuscito comunque a tornare in sella ed a chiudere in undicesima posizione.

Jonathan Rea: “Ero molto deluso dopo gara 1, perché avevo un buon passo nel warm up. Quando ho sentito la pioggia sul tetto del mio motorhome sapevo che era la mia chance. Ho cercato di fare la mia gara stando in testa, ma i piloti Aprilia avevano un passo migliore a metà gara. Quando la pista ha iniziato ad asciugarsi ho cominciato ad avere problemi in uscita di curva. Sono felice della vittoria, anche se preferisco quelle sull’asciutto, ma me la prendo volentieri. Sono 25 punti molto importanti sia per me che per la squadra.”

Leon Haslam: “E’ stato un fine settimana frustrante, perché abbiamo fatto dei progressi che non si sono però tramutati in risultati in gara. Ho avuto un problema con la gomma da qualifica in Superpole, che mi ha relegato in nona posizione. In gara 1 stava andando tutto abbastanza bene, prima che Davies rientrasse in pista dopo un lungo, infilandosi in traiettoria. Sul bagnato pensavo di poter lottare per il podio, ma purtroppo non è andata così ed il quinto posto non è sicuramente una buona ricompensa per l’impegno profuso.”